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Cities in (Film’s) Dust. #11 Santa Cruz de Tenerife

Ci spostiamo dall’Italia per volare in Spagna, almeno ci dimentichiamo per un pò del freddo!
Costanza Scacchi ci presenta la bellissima Santa Cruz de Tenerife, (seconda) capitale delle isole Canarie. Chi non vorrebbe viverci? Il caldo, la vita rilassata e felice, tipica delle isole del Mediterraneo, la tradizione mista alla modernità, le architetture affascinanti e le feste alcoliche… Ma che ci facciamo ancora qui? Andiamo tutti a trovare Costanza, che così ci descrive lei la sua città, con fotografie e parole semplici e dirette, capaci di farci sognare.

“L’Europa più a sud di tutti; qui non ci sono le stagioni, c’è solo la primavera.
Qui è Spagna ma sei di fianco all’Africa.
In certi giorni senza nuvole, se hai culo, basta voltarsi da una parte all’altra per vedere la punta innevata del Teide, la montagna più alta di Spagna (che in realtà è un vulcano) o il lungomare e l’Auditorium di Calatrava, e il Tenerife Espacio de las Artes (TEA).
Il nord è nord dappertutto e a Santa Cruz fa un pò più freddo, piove e si lavora.
I turisti vanno giù, qui ci sono i canari veri che festeggiano come pazzi il Carnevale a febbraio e a maggio portano in giro le madonne in infinite processioni e tutti i giorni vanno al mare, nelle spiagge nere con la sabbia dei vulcani.
si beve il gin dei mille gin bar, si mangiano papa arrugadas e pesce fresco, e a Capodanno, come in Spagna, si ingoiano di corsa i chicchi d’uva de la suerte”.

Maria Palmieri

Mi aggiro intorno ai 30 e sto ancora cercando di capire chi sono, cosa sono e cosa fare nella vita. L’unica certezza che ho è l’amore per la fotografia analogica. Nelle mie vene scorre emulsione liquida. Per farmi felice basta poco: una vecchia macchina fotografica e un rullino, magari scaduto…

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