Ciao Ilaria, parlaci un po’ di te.
Ciao a tutti, mi chiamo Ilaria, studio fotografia come Linguaggio d’Arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli, sono autoritrattista, scrivo poesie e il mio sogno è far emozionare. Sopraffare d’emozioni chi guarda i miei scatti, suscitando in loro turbamenti, commozioni e leggiadra poesia.… Continue reading
Tag: ILFORD
Archivio Manuale di fotografia analogica
Le pellicole in bianco e nero
Prima di entrare nei dettagli per quanto riguarda i vari tipi di pellicole è opportuno analizzare alcuni termini tecnici con i quali ci confronteremo più avanti.… Continue reading
Beatrice Migliorati. On the Road to Somewhere
È la volta di Beatrice Migliorati e del suo progetto “On the Road to Somewhere”.… Continue reading
Giacomo Tiberia
Ritorna anche l’appuntamento con il Focus On, vi presentiamo Giacomo Tiberia.… Continue reading
Simone Giacco
È la volta di Simone Giacco aka sovra|esposto
Parlaci un po’ di te.
Simone. 35 anni, sposato e padre di una bambina di pochi mesi. Vivo a Mantova da quasi due anni ma sono originario di Pisa. Lavoro nei servizi di salute mentale ed ho iniziato ad appassionarmi di fotografia nel 2008. Mi piace viaggiare (quando possibile), scoprire nuovi luoghi e città. Mi piacciono le passeggiate, le camminate in montagna, andare a cena fuori, cucinare, andare alle sagre, al cinema, vedere mostre e passare il tempo con la mia famiglia.
Perché hai scelto la fotografia analogica?
Ho scelto questo tipo di fotografia perché mi fa sentire “totalmente mia” la foto. È bello poterla curare fin dall’inizio, scegliere il tipo di pellicola e ritrovarsi nella condizione dello scatto costretto da quella scelta senza tutta la versatilità che il digitale permette. Il poter completare il tutto in camera oscura è poi un qualcosa di non assolutamente paragonabile. Personalmente mi impongo condizioni fisse (modalità di scatto completamente manuale, pellicola in bianco e nero, obiettivo fisso) ed è questo che preferisco dell’analogico: creare un fotografia “muovendomi e costringendomi” all’interno di questi limiti.
Cosa ti piace fotografare?
Mi piacciono le fotografie di viaggio che ritraggono le scene e i personaggi del luogo, inoltre adoro anche i ritratti (principalmente di mia moglie). Nei due tipi di fotografie privilegio la cura della composizione e dei dettagli che non mi porta a scatti immediati. Raramente scatto d’istinto, questo avviene quando un particolare o un’azione che può svanire mi appare davanti mentre sto osservando dentro al mirino e la paura di perderla mi porta ad azzardare, e spesso va bene.
Quali sono le tue macchine fotografiche e che pellicole utilizzi?
Utilizzo una Nikon FM2 sulla quale monto quasi esclusivamente un obiettivo Nikkor 50mm 1.4 serie D, adoro l’ottica fissa e il concetto che sia il fotografo a doversi muovere verso la scena e il soggetto, diventandone parte. Utilizzo anche una Pentacon six tl sempre ad obiettivo fisso ma il mio ingranditore non supporta i negativi 6×6 e quindi la uso poco.
Utilizzo solamente pellicole con ASA 400 (Kodak T Max e IlFord) le più versatili per il tipo di fotografia che mi interessa con una bella grana di giorno e che si possono applicare anche in condizioni di scarsa illuminazione.
La fotografia che ti piacerebbe fare.
Una tipo quelle di Petersen in Cafe Lehmitz.
Hai un fotografo preferito?
Anders Petersen, mi piace la realtà cruda che riesce sia a cogliere sia a creare nei suoi scatti.
Una bella foto deve…
Piacerti. Se la senti tua, ti trasmette soddisfazione ed emozioni forti riuscirai a far capire questo a chi vorrà ascoltarti.
Sito web: flickr/simonegiacco | www.sovraesposto.weebly.com | www.doppiaesposizione.com
Archivio Cities in (film’s) dust
Cities in (Film’s) Dust. #7 Berlino
Oggi riprendiamo Berlino. La Berlino vissuta da dentro, un ossimoro fatto città. Ad ogni angolo trovi un memoriale che ricorda violenze e atrocità, poi svolti ed è ricca di centri sociali, start-up, fermento artistico e giovanile.… Continue reading
Janna Colella
È la volta di Janna Colella.… Continue reading
David Marsili
È la volta di David Marsili.… Continue reading