Sottotitolo: vedi Roma, poi muori.
Un tour della città eterna in 15 tappe con tanta voglia di immortalare i luoghi culto cercando di superare il cliché del turista giapponese.
Occorrente:
- abitante romano o veneto esperto,
- lomo fish eye,
- pellicola insanguinata fatta a mano,
- 12 ore minimo libere,
- stivaletti stringati da ragazzino con ginocchia sbucciate
1 – Via Veneto

2 – Piazza Barberini

3 – Trinità dei Monti

4 – Piazza di Spagna

5 – Fontana di Trevi

6 – Pantheon

7 – Piazza Navona

8 – Campo dei fiori

9 – Altare della Patria

10 – Fori imperiali

11- Via del Corso

12 – Colosseo

13 – Santa Maria Maggiore

14 – Piazza Esedra

15- Via Nazionale
Colonna sonora:
“quando Dandi guarda il cielo e il fuoco va e viene… Qualcuno mi disse che si immaginava di morire così.”
Accortezze: al Pantheon fare la foto classica nel buco, che si vede il buco e basta e dici “ah, questa non mi è uscita!” (invece è uscita). Nella Fontana di Trevi convincere amico restio a lanciare monetina su gigolò locale, che la intercetta prima della fontana perché c’è crisi. Il tour termina in Via Veneto; se al finale non sei in Via Veneto, ripartire dal via e pescare una carta “imprevisti”.



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[…] mai (se non per fare qualche cazzata con cross processing) e dovevo andare a Roma in giornata (come sempre… ). Le ho fatte fuori tutte li le 36 pose, senza troppo rendermi conto di quel che facevo. Era come […]